venerdì 9 marzo 2018

L'ULTIMA NOTTE DI JOHN BELUSHI



LA NOTTE TRA IL 4 E IL 5 MARZO 1982 MUORE IN CIRCOSTANZE MISTERIOSE

L'ATTORE E CANTANTE JOHN ADAM BELUSHI. CAUSA DEL DECESSO,UNA MICIDIALE

 INIEZIONE A BASE DI EROINA E COCAINA, MA CHI FU A PRATICARGLIELA, VISTO

 CHE AVEVA IL TERRORE DEGLI AGHI E NON AVEVA MAI FATTO USO DI EROINA? CHI

C'ERA CON LUI IN QUELLA TRAGICA NOTTE?

HOLLYWOOD,VENERDI 5 MARZO 1982,POCO DOPO MEZZOGIORNO,IL FISIOTERAPISTA

 WILLIAM WALLACE ENTRA NEL BUNGALOW NUMERO 3 DELL'HOTEL CHATEAU

 MARMONT,UN ALBERGO SUL SUNSET BOULEVARD,IL SUO PAZIENTE E' UN ATTORE

 FAMOSO,SI CHIAMA JOHN BELUSHI,HA TRENTATRE' ANNI E STA ATTRAVERSANDO

COME UNA METEORA IL FIRMAMENTO DI HOLLYWOOD.




NEL BUNGALOW NUMERO 3 IL CALDO E' SOFFOCANTE, WALLACE SI AVVICINA AL

 LETTO DOVE L'ATTORE GIACE COMPLETAMENTE NUDO,IMMOBILE,IN APPARENTE

STATO DI INCOSCIENZA. AVVERTE SUBITO UNA DELLE GUARDIE DELLA SICUREZZA

 MENTRE VIENE ALLERTATA UN'AMBULANZA, TENTANO DI PRATICARGLI LA

 RESPIRAZIONE BOCCA A BOCCA FINO ALL'ARRIVO DEI SOCCORSI. ALLE 12,35

 SOPRAGGIUNGONO I MEDICI CHE TENTANO DI STIMOLARE ELETTRICAMENTE IL

 CUORE DI BELUSHI MA SENZA RISULTATO: JOHN BELUSHI E' MORTO.



SI TRATTA DI OMICIDIO? O FORSE DI SUICIDIO? DOPOTUTTO IN UNO DEI DISCHI DEI

 BLUES BROTHERS NON PASSAVA INOSSERVATO IL BRANO "SHOTGUN BLUES" IN CUI

 BELUSHI CANTAVA "LA MIA VITA E' COME ACQUA CHE SCORRE NELLO SCARICO,

 ADESSO PRENDO IL FUCILE E MI SPENGO IL CERVELLO". MA NESSUNA ARMA DA

 FUOCO E' STATA TROVATA NELLA STANZA COSI' COME NESSUN PROIETTILE SUL

CORPO DI BELUSHI. NESSUN MESSAGGIO DI ADDIO,NE' TUBETTI DI SONNIFERO, IL

 TENENTE DELLA POLIZIA LIQUIDA TUTTO CON UN DECESSO PER CAUSE NATURALI.

NESSUNO PERO' RIESCE A SPIEGARE COSA SIA REALMENTE SUCCESSO,LE UNICHE

STRANEZZE ERANO IL RISCALDAMENTO AL MASSIMO NELLA STANZA  E ALCUNI

FRAMMENTI DI FOGLIOLINE DI MARIJUANA APPOGGIATI SULLA CARTA PER

SIGARETTE MA NESSUN SEGNO DELL'USO DI DROGHE PESANTI. IL PRIMO AD

INTUIRE QUALCOSA E' L'ESPERTO MEDICO LEGALE THOMAS NAGUCHI CHE NOTA IN

 UN ANGOLO DELLA STANZA DELLA POLVERE BIANCA CHE POTREBBE ESSERE

 COCAINA. DOPO UN ATTENTO ESAME CONCLUDE CHE L'ASPETTO DI BELUSHI E'

QUELLO TIPICO DELLA VITTIMA DA OVERDOSE,PROBABILMENTE DI EROINA MA I

POLIZIOTTI NON SONO D'ACCORDO: NESSUNO HA TROVATO TRACCE DI

 SIRINGHE,CUCCHIAINI O LACCI EMOSTATICI ALL'INTERNO DEL BUNGALOW. E

NESSUNO HA TROVATO SEGNI DI INIEZIONI NEL CORPO DELL'ATTORE MA NAGUCHI

 NON NE E' CONVINTO E PREMENDO CON LE DITA SULLA PELLE DELL'AVAMBRACCIO

 IDENTIFICA IL FORO DI UNA PUNTURA GRAZIE ANCHE ALLA GOCCIOLINA DI

SANGUE CHE FUORIESCE. NELLE ULTIME ORE DELLA SUA VITA, JOHN BELUSHI SI E'

 SPARATO UNA DOSE. SE NEL BUNGALOW NON SI TROVA NEANCHE UNA SIRINGA

 SIGNIFICA CHE QUALCUNO L'HA PORTATO VIA PRIMA DELL'ARRIVO DEI POLIZIOTTI.



LA RISPOSTA SEMBRA ARRIVARE POCO PIU' DI UN'ORA DOPO IL RITROVAMENTO DEL

 CORPO QUANDO UNA DONNA APPARE ALLA PORTA DEL BUNGALOW NUMERO 3. E'

CATHY SMITH,UNA GIOVANE CANADESE CHE AFFERMA DI SAPERE TUTTO SULLA

FINE DI JOHN BELUSHI. CONSEGNA AI POLIZIOTTI UN CUCCHIAINO ANNERITO

 DALLA COMBUSTIONE E UNA SIRINGA USATI DALL'ATTORE LA SERA PRECEDENTE.

CATHY SMITH RACCONTA DI AVERLI PORTATI VIA DAL BUNGALOW MENTRE JOHN

BELUSHI ERA ANCORA VIVO.



L'AUTOPSIA CONFERMA CHE LA CAUSA DELLA MORTE E' UN'OVERDOSE DI

SPEEDBALL,UN MICIDIALE COCKTAIL DI COCAINA ED EROINA INIETTATO IN VENA.

 SE BELUSHI E' MORTO DI OVERDOSE NON SI E' BUCATO DA SOLO DATO CHE AVEVA

 LA FOBIA DEGLI AGHI ANCHE SOLO PER FARE UN PRELIEVO DEL SANGUE. PER
 
VENTIMILA DOLLARI LA SMITH VENDE IL RACCONTO DELL'ULTIMA NOTTE DI JOHN

 BELUSHI AD UN GIORNALE. DA ALCUNI GIORNI PRIMA DELLA MORTE,BELUSHI,CHE

 GIA' IN PRECEDENZA ERA STATO CONSUMATORE DI COCAINA,AVEVA COMINCIATO

 UNA VERA E PROPRIA VACANZA NEL MONDO DELLA DROGA NELLA SPERANZA DI

ALLEVIARE LE TENSIONI LAVORATIVE. L'ULTIMA NOTTE DELLA SUA VITA HA AVUTO

 INIZIO ALL' ON THE ROX,UN LOCALE ALLA MODA IN CUI SI FA MUSICA DAL VIVO

 SUL SUNSET BOULEVARD. SEDUTI ALLO STESSO TAVOLINO OLTRE A BELUSHI

ANCHE ROBERT DE NIRO E ROBIN WILLIAMS IN ATTESA DELL'ARRIVO DI UNA

 GIOVANE DONNA, ERA CATHY SMITH CON IL SUO BAGAGLIO DI DROGHE ASSORTITE.

BELUSHI GIA' PIUTTOSTO UBRIACO SI FA ACCOMPAGNARE DA UN AMICO E DA

 CATHY SMITH IN HOTEL, POI ARRIVARONO ANCHE DE NIRO E WILLIAMS MA

ENTRAMBI POI SE NE ANDARONO PER PROPRIO CONTO DOPO CHE BELUSHI BUTTO'

FUORI TUTTI ALLE TRE DI NOTTE. INIZIAVA A NON SENTIRSI BENE, AVVERTIVA

 FREDDO E FU PER QUESTO MOTIVO CHE CATHY SMITH ALZO' LA TEMPERATURA

NELLA STANZA. RIMASERO SOLI NELLA STANZA E BELUSHI ERA INQUIETO,DECISE DI

 PRATICARGLI UN'INIEZIONE PER CALMARLO MA OMISE DI INFORMARLO CHE NELLA

 DOSE CHE STAVA PER PRATICARE NON C'ERA SOLAMENTE COCAINA MA ANCHE

 EROINA. DOPO UNA DOCCIA,BELUSHI SI SDRAIO' SUL LETTO E LA SMITH GLI RIMASE

 ACCANTO PARLANDO A LUNGO DEI VARI PROBLEMI CHE TORMENTAVANO

 L'ATTORE,POI QUANDO LUI SI ADDORMENTO' VERSO LE OTTO DEL MATTINO,LEI

DECISE DI ANDARSENE PORTANDO CON SE L'ATTREZZATURA. SENZA BISOGNO DI

RICORRERE A TEORIE TANTO STRANE VIENE STABILITO CHE JOHN BELUSHI NON SI E'

DROGATO DA SOLO VISTA ANCHE LA TECNICA IMPIEGATA E L'INCLINAZIONE

DELL'AGO. QUINDI A MENO CHE UN ESTRANEO NON SI SIA INTRODOTTO NEL

 BUNGALOW NUMERO TRE, L'INIEZIONE MORTALE GLI E' STATA PRATICATA DALLA

 SMITH. IL TENTATIVO DI SCAGIONARSI NON FA CHE AGGRAVARE LA POSIZIONE DI

 CATHY SMITH CHE RIFIUTA DI AMMETTERE DI AVER PRATICATO UNA SECONDA

 INIEZIONE ALLE 8.30. POICHE' NON ESISTE ALCUN MOVENTE CHE GIUSTIFICHI LA

PREMEDITAZIONE, CATHY SMITH VIENE CONDANNATA PER OMICIDIO

INVOLONTARIO A 15 MESI DI RECLUSIONE. IL SUO PRIMO ERRORE E' STATO LA

PREPARAZIONE DELLA DOSE,IL SECONDO CAUSARE LA MORTE DI UNA STAR E IL

 TERZO CHE L'HA PORTATA ALLA CONDANNA E' STATO CERCARE ANCHE DI

ARRICCHIRSI.



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