(KRANKY-1998)
DISCO D'ESORDIO PER IL COLLETTIVO STRUMENTALE DI MONTREAL,SONO IN 9/10 E SUONANO DI TUTTO,DALLA BATTERIA ALLA CHITARRA,VIOLINO,BANJO,VIOLONCELLO,BASSO...
ETICHETTATI SUBITO COME POST ROCK,OK CI PUO' STARE DATO CHE INCIDONO PER L'ETICHETTA DEI LABRADFORD ( E A TRATTI LI RICORDANO ANCHE),MA RIESCONO AD ANDARE OLTRE,PRENDENDO SPUNTO ANCHE DA FORME PROG,DI BLUES,ECHI MORRICONIANI,COUNTRY.
SOLO 3 TRACCE MA MASTODONTICHE PER UN TOTALE DI 63 MINUTI DI MUSICA CHE SAREBBE UNA PERFETTA COLONNA SONORA MORRICONIANA SE IL MAESTRO SI FOSSE INVAGHITO DEL ROCK.
IL PRIMO PEZZO "THE DEAD FLAG BLUES" INIZIA CON UN'INVETTIVA CONTRO IL SISTEMA,VOCE NARRANTE SORRETTA DA UN VIOLINO IMPALPABILE PER POI LASCIAR SPAZIO AD UN BLUES POST ROCK DA TENSIONE EMOTIVA.
ARRIVA POI IL SECONDO PEZZO "EAST HASTINGS",RUMORI AMBIENTALI DEL TRAFFICO,CORNAMUSA,SILENZI E NOTE DI CHITARRA SPARSE TRA LE PIEGHE DEL TEMPO,POI ENTRANO BATTERIA E VIOLINO A DUELLARE TRA LORO PER POI FARE LARGO ALL'IMPENNATA DELLE CHITARRE IN UN CRESCENDO POST ROCK SINFONICO,QUINDI SILENZIO E ONDE RADIO DISTURBATE.
A CONCLUDERE IL CD ARRIVA "PROVIDENCE",29 MINUTI CHE RIASSUMONO A PIENO IL SUONO GYBE,MALINCONIA,DESOLAZIONE,ACCELERAZIONI,SILENZI,ATMOSFERE SOGNANTI,TOCCHI DI CHITARRA DA PACE TERRENA,VIOLINO MAI INGOMBRANTE,OGNI STRUMENTO CREA QUELL'ALONE DI MALINCONIA ED ESTASI.
NON UN CD FACILE MA INDUBBIAMENTE PER SOGNARE BASTA POCO.
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