(HARVEST/REPERTOIRE)
INIZIO' TUTTO NEL 1969 IN GRAN BRETAGNA,ERA L'EPOCA D'ORO DEL PROG E DELL'HARD ROCK E QUESTO TRIO COMPOSTO DA JOHN GUSTAFSON AL BASSO,PETE ROBINSON ALLE TASTIERE E MICK UNDERWOOD ALLA BATTERIA DIEDE ALLE STAMPE QUESTO UNICO LP CHE LI PORTO' ALLA RIBALTA MONDIALE. UNICO PERCHE' DOPO QUESTO SI SCIOLSERO E PROSEGUIRONO LE LORO CARRIERE IN MODO AUTONOMO,UN VERO PECCATO PERCHE' I PRESUPPOSTI C'ERANO TUTTI PER DIVENTARE UN GRUPPO SOLIDO E NON SOLO DA UN ALBUM E BASTA SEPPUR DI NOTEVOLE IMPATTO.
ACCOSTATI PIU' VOLTE AGLI EMERSON,LAKE & PALMER FORSE PER L'ASSENZA ANCHE QUI DI UNA CHITARRA VERA E PROPRIA MA I QUATERMASS HANNO DALLA LORO PARTE UN PIGLIO MENO BAROCCO E POMPOSO,POCO SPAZIO ALLE LUNGHE IMPROVVISAZIONI PROG E UN SUONO PIU' FIGLIO DELL'HARD ROCK E DEL BLUES SEPPUR INSERITO IN UN CONTESTO PROGRESSIVE. ECHI DI DEEP PURPLE E THE NICE FANNO CAPOLINO QUA E LA',FINTANTO CHE "BLACK SHEEP OF THE FAMILY" FU IL BRANO DELLA DISCORDIA DEI DEEP PURPLE DATO CHE RITCHIE BLACKMORE VOLEVA COVERIZZARLA AD OGNI COSTO MA GLI ALTRI MEMBRI DELLA BAND NON NE VOLEVANO SAPERE E FU COSI' CHE LUI ABBANDONO' IL GRUPPO.
ALCUNI PEZZI SMACCATAMENTE PROG E TALVOLTA NOIOSI MA NELL'INSIEME UN GRANDE ALBUM DI HARD ROCK E BLUES COME SE NE SENTIVANO POCHI.
P.S.: CITAZIONE A PARTE PER L'INCREDIBILE COPERTINA IN BIANCO E NERO FATTO DALLO STUDIO HIPGNOSIS RAFFIGURANTE DINOSAURI VOLANTI E GRATTACIELI MODERNI.
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